27 Aprile
Zita di Lucca.
L’angelo del focolare umile e gentile
e nei confronti dei poveri e dei bisognosi


zita

Una santa del focolare, che nell’umiltà dei lavori domestici trovò la via per portare Cristo a chi si trovava nel bisogno. Nata a Pescaglia nel 1218, da ragazza fu assunta come domestica presso una famiglia nobile di Lucca. In casa però era spesso vittima di angherie e rimproveri e veniva trattata da “serva”. Ma ciò non le impedì di continuare con gentilezza e umiltà il suo impegno, tanto che alla fine si conquistò la fiducia e l’affetto di tutti. La famiglia, quindi, le affidò la direzione della casa, ruolo che ricoprì con la solita diligenza, affiancandovi anche la cura nei confronti dei poveri e dei bisognosi, mettendo da parte quando poteva per aiutare chi si rivolgeva a lei. Morì nel 1272 e fu sepolta nella Basilica di San Frediano.

Altri santi. San Simeone di Gerusalemme, vescovo e martire (I sec.); san Pietro Armengol, religioso (1238-1304).

Matteo Liut
Avvenire