Pensieri di Pasqua

La nostra vita, 
spesso a nostra insaputa, 
è sempre molto bella, 
quando la si guarda da lontano. 

Perché spesso non lo sapevamo 
che le cose semplici 
sono sempre anche molto belle, 
ma solo da lontano, come le stelle. 

Un bambino che sogna solo a quando sarà grande 
non s’accorge che andare a scuola colle sgalmare 
è infinitamente più bello 
che zoppicare con una ginocchiera stretta. 

L’età poi, cogli anni che passano, 
sembra far fuggir la vita, 
adagio adagio 
ma sempre più in fretta. 

Com’era bello cercare nidi per la campagna, 
correre scalzi sotto il sole, 
e starnazzare nell’acqua fresca 
del fiumicello dietro casa. 

E penso spesso a com’è stata bella,  
piena e anche un po’ santa 
la vita in Sudan 
tra tanta gente buona e più santa di me. 

Ma dopo gli ottanta 
l’orizzonte un po’ mi si oscura 
e gli acciacchi sembrano crescere 
quasi a dismisura. 

Ogni anno che passa 
mi porta una nuova grana, 
anche se nel complesso 
vedo la morte lontana. 

Ma! Chissà poi come sarà! 
Per fortuna che c’è la Pasqua; 
quella Sua, quella mia e quella tua. 
E questa tutte le grane compenserà. 

BUONA PASQUA! 

P. Luciano Perina 
Castel d’Azzano, Pasqua 2023