
I sette doni dello Spirito Santo sono doni soprannaturali che, secondo la tradizione cristiana, lo Spirito Santo infonde nell’anima del credente per renderlo docile all’azione divina e per aiutarlo a vivere in pienezza la fede cristiana.
Questi sette doni dello Spirito Santo – sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio – sono come semi preziosi che Dio pianta nel cuore di ogni credente per guidarlo lungo il cammino della vita cristiana.
5. Il dono della Scienza:
riconoscere Dio in tutte le cose
Nel linguaggio dello Spirito, la scienza non è semplicemente l’accumulo di nozioni. È molto di più: è il dono che ci permette di conoscere le cose create nella loro verità più profonda, di coglierle come segno e riflesso del Creatore. È la sapienza del cuore che ci fa vedere il mondo non come proprietà, ma come dono; non come fine, ma come via verso Dio.
“I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.” (Salmo 19:2)
Conoscenza che nasce dalla relazione
Il dono della scienza ci insegna a guardare il creato e la vita con occhi spirituali. È la conoscenza che nasce dall’amore: come chi ama una persona, la conosce davvero. Così, chi ama Dio, inizia a riconoscerLo nella bellezza, nel silenzio, nel volto degli altri, anche nel dolore.
Non è una conoscenza astratta, ma incarnata: ci aiuta a leggere la storia, le circostanze, le scelte, alla luce della fede. È il dono che ci permette di scorgere il senso profondo degli eventi, anche quelli oscuri.
“Tutte le cose furono create per mezzo di lui e in vista di lui.” (Colossesi 1:16)
Un dono che purifica lo sguardo
La scienza, secondo lo Spirito, non gonfia, ma illumina. Ci libera dall’illusione di possedere tutto, dalla tentazione del dominio, e ci conduce all’umiltà del cuore. Comprendere le cose nella loro verità significa anche riconoscerne i limiti, la fragilità, l’essere creature.
È questo sguardo sobrio, puro, che ci libera dagli idoli: il successo, il denaro, il potere. Solo chi ha il dono della scienza sa dire: “Tutto è tuo, Signore. Nulla mi appartiene, ma tutto mi parla di Te”.
“La scienza gonfia, mentre la carità edifica.” (1 Corinzi 8:1)
Un dono per abitare il mondo con amore
Il dono della scienza ci fa vivere nel mondo senza esserne schiavi. Ci permette di apprezzare la bellezza, la cultura, la scienza umana, ma senza perdere il senso della trascendenza. Ci insegna a custodire il creato, a rispettare ogni creatura, a riconoscere l’impronta divina anche nelle realtà più umili.
In questo senso, la scienza dello Spirito ci conduce anche a un nuovo stile di vita: sobrio, rispettoso, capace di custodire la casa comune. È il dono che Papa Francesco richiama quando parla di “ecologia integrale”: una scienza che nasce dalla fede.
“Tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato.” (Sapienza 11:24)
Preghiera
Spirito Santo,
luce dei cuori e conoscenza viva,
donami la tua scienza,
perché io riconosca la tua mano in ogni cosa.
Liberami dall’illusione di sapere tutto,
insegnami a vedere con umiltà e verità.
Fa’ che io non usi mai la conoscenza per dominare,
ma per servire e custodire.
Donami occhi nuovi per scoprire il tuo volto
nel creato, nei fratelli, nella mia storia.
Fa’ che ogni cosa mi conduca a Te,
unica fonte di sapienza e di vita. Amen.
Il dono della scienza ci fa camminare nel mondo non da padroni, ma da pellegrini, con lo sguardo rivolto al cielo ma i piedi ben radicati nella realtà. È il dono che trasforma ogni sapere in preghiera, ogni scoperta in gratitudine.
P. Manuel Joao Pereira Correia, MCCJ
(materiale raccolto da internet)