I sette doni dello Spirito Santo sono doni soprannaturali che, secondo la tradizione cristiana, lo Spirito Santo infonde nell’anima del credente per renderlo docile all’azione divina e per aiutarlo a vivere in pienezza la fede cristiana.

Questi sette doni dello Spirito Santo – sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio – sono come semi preziosi che Dio pianta nel cuore di ogni credente per guidarlo lungo il cammino della vita cristiana. Non sono poteri straordinari, ma capacità interiori che ci aiutano a riconoscere la presenza di Dio in ogni cosa e a vivere secondo il Vangelo.

I sette doni dello Spirito Santo derivano dalla profezia di Isaia (Is 11,2-3), dove si parla dello Spirito che riposa sul Messia:

«Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d’intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.» (Isaia 11,2)

Di seguito una riflessione dettagliata su ciascuno, con riferimenti biblici e spunti di meditazione.

1. Il dono della Sapienza: vedere con gli occhi di Dio

Il dono della sapienza è forse il più alto tra i sette doni dello Spirito Santo. Non si tratta semplicemente di sapere molte cose o di avere una mente brillante. La sapienza che viene da Dio è ben diversa: è un’esperienza del cuore, una luce interiore che ci fa cogliere il senso profondo della vita, delle persone, del creato, di Dio stesso.
Il sapiente secondo lo Spirito è colui che ha imparato a vedere il mondo con gli occhi di Dio, a giudicare le cose non secondo l’apparenza, ma nella verità nascosta che solo lo Spirito può rivelare.

“Chi tra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.” (Giacomo 3:13)

Un dono che nasce dall’amore

La sapienza non si acquista con lo studio, ma si accoglie nell’amicizia con Dio. È il frutto di una relazione profonda, costante, orante. È lo Spirito che ce la infonde, come una grazia che ci permette di amare le cose che Dio ama, e di rifiutare ciò che ci allontana da Lui.
La sapienza ci fa desiderare Dio sopra ogni cosa, ci attira verso il bene autentico, ci rende capaci di vedere la vanità del peccato e la bellezza della santità. È la sapienza dei santi, spesso poveri e semplici secondo il mondo, ma grandi agli occhi di Dio.

“Ma per quelli che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.” (1 Corinzi 1:24)

Una luce nelle tenebre

Quante volte nella vita ci troviamo davanti a situazioni confuse, a scelte difficili, a prove che ci oscurano l’anima. Il dono della sapienza ci dà allora quella luce che non viene dall’intelligenza umana, ma dallo Spirito: una luce che pacifica, che orienta, che consola.
Il sapiente è colui che sa riconoscere Dio anche nella sofferenza, anche nel silenzio, anche nelle piccole cose. Come Maria, che custodiva tutto nel suo cuore, e sapeva leggere gli eventi alla luce della volontà di Dio (Luca 2:19).

Un dono per il mondo

La sapienza non è un tesoro da custodire solo per sé, ma una luce da condividere. Oggi più che mai, il mondo ha bisogno di uomini e donne sapienti secondo lo Spirito: persone capaci di parlare con mitezza, di agire con discernimento, di vivere con pace. Il cristiano sapiente non alza la voce, ma testimonia con la vita la bellezza del Vangelo.

“Chi è sapiente? Lo riconosceranno osservando il suo comportamento.” (Siracide 37:23)

Preghiera

Spirito Santo, dono del Padre e del Figlio,
effondi in me il dono della sapienza.
Fammi gustare la tua presenza in ogni cosa.
Insegnami a vedere con gli occhi di Dio,
a giudicare con il cuore di Cristo,
a scegliere ciò che conduce alla vita eterna.
Liberami dalla superficialità, dall’orgoglio del sapere umano,
e rendimi docile alla tua luce.
Fa’ che, come Maria, io custodisca la tua Parola
e impari a leggere la mia vita alla luce del tuo amore. Amen.

Con questo dono, lo Spirito ci apre all’intelligenza del cuore. È essenziale per una fede viva e non solo formale. Aiuta a vedere l’unità tra le diverse verità della fede.

P. Manuel Joao Pereira Correia, MCCJ
(con dati raccolti da internet)