S. Giovanni XXIII, Pentecoste 1962.
Spirito Santo Paraclito
perfeziona in noi l’opera iniziata da Gesù;
rendi forte e continua la preghiera
che facciamo in nome del mondo intero;
accelera in ciascuno di noi i tempi
di una profonda vita interiore;
dà slancio al nostro apostolato
che vuol raggiungere tutti gli uomini e popoli
tutti redenti dal sangue di Cristo e tutti sua eredità.
Mortifica in noi la naturale presunzione
e solleva nelle regioni della santa umiltà,
del vero timor di Dio,
del generoso coraggio.
Che nessun legame terreno
ci impedisca di far onore alla nostra vocazione:
nessun interesse, per ignavia nostra,
mortifichi le esigenze della giustizia;
nessun calcolo riduca
gli spazi immensi della carità
dentro le angustie dei piccoli egoismi.
Tutto sia grande in noi:
la ricerca e il culto della verità,
la prontezza al sacrificio fino alla croce;
tutto, infine, corrisponda alla estrema preghiera
del Figlio al Padre celeste,
e a quella effusione di Te,
o Spirito Santo d’amore,
che il Padre e il Figlio vollero sulla Chiesa,
e sulle istituzioni, sulle singole anime e sui popoli.
Amen.