Per gli amici…

IL MIO IMPEGNO PER IL 2022

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
il pane fresco, ogni mattina, tutto l’anno!
Il Padre è colui che ce lo provvede,
il Figlio è il Pane vero che dal cielo scende,
e lo Spirito Santo è… il Panettiere,
secondo me!
Non per caso è invocato
sul Pane dell’Eucaristia.
Sì, è Lui il divin Fornaio che
nel cuore della notte ci prepara
il pane di domani,
per servirlo all’alba fresco, profumato
sulla mensa del mattino!
Pane per tutti ma non un pane comune
dal sapore standardizzato,
un pane diverso per ogni gusto e palato,
come la manna offerta nel deserto,
che conteneva in sé ogni diletto.
Immagino la Madonna, in grembiule, sollecita,
che dà una mano, Lei che di pane è esperta,
da quando a Betlemme, Casa del Pane,
diede alla luce il Pane vero.
Io da parte mia, mi offro come fattorino
per consegnare, ogni sera, di questo nuovo anno,
al Panettiere, tramite Maria, un bigliettino
con le vostre richieste e bisogni personali:
a chi il pane della salute o della serenità,
a chi quello della concordia e della pace,
a chi quello della pazienza, della bontà e fedeltà…
Io consiglio, tuttavia, di mangiare
il pane che troviamo, al mattino,
nel piatto della giornata
come cibo per il giorno di cammino.
Anche se può sembrarci sgradevole al palato,
è forse il pane giusto per ciascuno di noi,
Chissà che non ci riempia di dolcezza
una volta assimilato!
Da voi aspetto la buona grazia di una preghiera
perché il mio, di pane, non risulti…
troppo duro e salato!

Vostro
P. Manuel João Pereira Correia
Castel d’Azzano, nuovo anno 2022