GMG.jpg

Giovani in festa a Cracovia 2016


È una preghiera rivoluzionaria, quella di Maria, il canto di una giovane piena di fede, consapevole dei suoi limiti ma fiduciosa nella misericordia divina

Quasi come un’eco della «preghiera rivoluzionaria» di Maria, «una giovane piena di fede, consapevole dei suoi limiti ma fiduciosa nella misericordia divina»: così verrà vissuta in tutte le diocesi del mondo la 32ª Giornata mondiale della gioventù, che si celebrerà domenica. «Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente» è il tema scelto da Papa Francesco per questo appuntamento che, come di consueto, si tiene nella Domenica della Palme. Di fatto si tratta del primo passo del nuovo percorso indicato dal Pontefice ai giovani in vista dell’appuntamento mondiale della Gmg di Panama 2019 ma anche del Sinodo sui giovani in programma per il 2018.
Nel messaggio per la Gmg 2017 diffuso lo scorso 21 marzo Bergoglio invita le nuove generazioni a prendere esempio da Maria, che era «poco più che adolescente» ma che seppe «fare memoria» del passato del popolo a cui apparteneva. Occorre, insomma, che «i fatti del passato diventino realtà dinamica, sulla quale riflettere e da cui trarre insegnamento e significato per il nostro presente e futuro». Solo così, con «fedeltà creativa» si potranno costruire «tempi nuovi».
E sarà di certo tutto mariano l’appuntamento che sabato 8 aprile vedrà il Papa assieme ai giovani di Roma e delle diocesi del Lazio nella basilica di Santa Maria Maggiore. L’incontro inizierà alle 17 e vedrà la presenza anche dei ragazzi di tutto il mondo che da oggi prenderanno parte al Forum internazionale sul tema «Da Cracovia a Panama. Il Sinodo in cammino con i giovani». Verrà proiettato il videomessaggio inviato dal Papa assieme al messaggio per la Gmg 2017. Alcuni ragazzi del Forum internazionale, poi, porteranno la loro testimonianza e infine, alle 18.30, verrà accolto il Papa che presiederà la liturgia della Parola.

Avvenire ut mercoledì 5 aprile 2017


VIDEOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI GIOVANI DI TUTTO IL MONDO IN OCCASIONE DELLE
PROSSIME GIORNATE MONDIALI DELLA GIOVENTÙ

Cari giovani,
con il ricordo pieno di vita del nostro incontro alla Giornata Mondiale della Gioventù del 2016 a Cracovia, ci siamo messi in cammino verso la prossima meta che, se Dio vorrà, sarà Panama nel 2019. Per me sono molto importanti questi momenti di incontro e dialogo con voi, e ho voluto che questo itinerario si facesse in sintonia con la preparazione del prossimo Sinodo dei Vescovi, che è dedicato a voi giovani.

In questo cammino ci accompagna nostra Madre, la Vergine Maria, e ci anima con la sua fede, la stessa fede che lei esprime nel suo canto di lode. Maria dice: «Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente» (Lc 1,49). Lei sa rendere grazie a Dio, che ha guardato la sua piccolezza, e riconosce le grandi cose che Egli realizza nella sua vita; e si mette in viaggio per incontrare sua cugina Elisabetta, anziana e bisognosa della sua vicinanza. Non resta chiusa a casa, perché non è una giovane-divano che cerca di starsene comoda e al sicuro senza che nessuno le dia fastidio. È mossa dalla fede, perché la fede è il cuore di tutta la storia di nostra Madre.

Cari giovani, anche Dio vi guarda e vi chiama, e quando lo fa vede tutto l’amore che siete capaci di offrire. Come la giovane di Nazareth, potete migliorare il mondo, per lasciare un’impronta che segni la storia, quella vostra e di molti altri. La Chiesa e la società hanno bisogno di voi. Con il vostro approccio, con il coraggio che avete, con i vostri sogni e ideali, cadono i muri dell’immobilismo e si aprono strade che ci portano a un mondo migliore, più giusto, meno crudele e più umano.

Durante questo cammino, vi incoraggio a coltivare una relazione di familiarità e amicizia con la Vergine santa. È nostra Madre. Parlatele come a una Madre. Con lei, rendete grazie per il dono prezioso della fede che avete ricevuto dai vostri antenati, e affidate a lei tutta la vostra vita. Come una buona Madre vi ascolta, vi abbraccia, vi vuole bene, cammina con voi. Vi assicuro che se lo farete non ve ne pentirete.

Buon pellegrinaggio verso la Giornata Mondiale della Gioventù del 2019. Che Dio vi benedica.