“Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri” (Marco 9,50)
Un granello di sale quotidiano per dare sapore alla tua giornata.

LA CHIESA COME LUOGO SANTO
Quando costruiamo una chiesa o isoliamo un luogo di culto facciamo qualcosa che va ben al di là del significato immediato di quello che stiamo costruendo. Il mondo intero che Dio ha creato è divenuto luogo nel quale l’uomo ha peccato; il divisore è all’opera, un combattimento procede incessantemente; non c’è luogo sulla terra che non sia stato sporcato dal sangue, dalla sofferenza o dal peccato.
Quando scegliamo una piccola porzione di mondo, invocando il potere stesso di Dio in riti che trasmettono la sua grazia, per benedire tale porzione, quando la purifichiamo dalla presenza dello spirito del male e la separiamo affinché diventi punto di appoggio di Dio sulla terra, riconquistiamo a Dio una piccola fetta di questo mondo sconsacrato.
Possiamo dire che questo è un luogo in cui il regno di Dio si rivela e si manifesta con potenza. Quando veniamo in chiesa dovremmo essere consapevoli del fatto che stiamo entrando in terra santa, in un luogo che appartiene a Dio, e dovremmo comportarci di conseguenza.
Da “La preghiera giorno dopo giorno” di Anthony Bloom (1914 – 2003).
Bloom è stato vescovo della diocesi di Sourozh, nella chiesa ortodossa russa. È un autore spirituale molto conosciuto per i suoi scritti e predicazioni sulla preghiera e la vita cristiana, caratterizzati dalla semplicità coniugata alla profondità spirituale.
n° 55 non trovata p.amonini benito
Il 23/10/16, COMBONIANUM – Formazione
"Mi piace""Mi piace"