“Abbiate sale in voi” (Mc 9,50)
Un granello di sale quotidiano per dare sapore alla tua giornata.

Apri bene gli occhi e guarda l’Amore: è Lui che passa.

Gabrielle Bossis, Lui ed io4 ottobre 1948 – A Le-Fresne. «Oggi, contemplerai la mia bellezza. Già stamani hai visto quella pennellata di rosa intenso all’orizzonte, verso oriente. Poi, passando sotto gli alberi, ti sei fermata davanti ai lunghi fili delle ragnatele di ottobre, tese da un ramo all’altro, con le gocce di rugiada infilate come fossero perle in tante collane aperte. E il grillo, che aveva cantato tutta la notte sul tuo ciliegio, ad un tratto ha taciuto perché il sole era appena sorto. Allora, la Loira ha cominciato a cambiare colore con tanta varietà di tinte che nessun prodotto della terra avrebbe potuto fornirle tale ricchezza. E gli aironi sono passati rigando il firmamento viola. Se sai guardare bene, tutte le ore del giorno hanno la loro magnificenza: viene da me, viene da una parte del mio Essere, per voi naturalmente, per sviluppare in voi l’attrattiva verso la lode, il gusto dell’adorazione, l’amore dell’Amore. E ogni mattina io faccio nuovi i miei spettacoli per fare nuovi i vostri cuori. Hai un fornitore tanto abile, e che cerchi tanto di piacerti? Hai qualcuno per ritagliare le nuvole in quelle forme che ti piacciono? Hai un ingegnere capace di sollevare il fiume fino al muro della tua terrazza? Chi è il mercante che ha disposto gli uccelli sui tuoi alberi? e tante farfalle fra i tuoi fiori? E stamani, è stata una fabbrica di tulle che ha steso, come fosse un velo, la striscia di nebbia che tagliava l’isola in due piani? Di chi è la mano che stacca con tanta grazia le foglie ingiallite dei tuoi tigli, mentre le tue piante di fragola ti offrono i loro lunghi getti per i frutti degli anni venturi? Apri bene gli occhi e guarda l’Amore: è Lui che passa».

Dal diario “Lui ed io – Conversazioni spirituali” (uno dei testi mistici più importanti del nostro tempo), di Gabrielle Bossis (1874 – 1950), attrice, scrittrice e mistica francese.